Analizziamo i casi di Mancato spegnimento e/o riaccensione in richiesta di acqua sanitaria e/o riscaldamento. L’aiuto dei nostri esperti ci ha permesso di descrivere qui alcune condizioni che ne sono la causa.
L’accensione della caldaia, e il suo spegnimento, deve avvenire tramite un’azione mirata da parte dell’utente. Se, quando si apre un rubinetto o si agisce sul termostato, la caldaia non risponde a dovere occorre innanzitutto controllare che le componenti che permettono alla caldaia stessa di rilevare le condizioni esterne siano funzionanti.
Potrebbe infatti esserci un problema nel flussostato, che regola l’acqua calda sanitaria, o nel termostato ambiente, che gestisce l’accensione del riscaldamento quando la temperatura in casa scende sotto una determinata soglia. Se uno o l’altro di questi componenti è difettoso la caldaia non riceve il giusto input e, di conseguenza, non si accende o non si spegne.
Se, per esempio, il termostato non registra correttamente la temperatura ambientale non può inviare alla caldaia il segnale di spegnimento quando viene raggiunta la temperatura richiesta.
Il flussostato e il termostato vanno sempre inclusi nella verifica periodica delle funzionalità generali da eseguire sulla caldaia per evitare situazioni spiacevoli e inutili sprechi.
Un comportamento anomalo come quello descritto richiede un sopralluogo e una diagnosi mirata.
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